Successo per la serata dedicata alle camelie ed in particolare a quelle italiane e lucchesi. Oltre 50 persone si sono collegate via Zoom al webinar con due dei più qualificati conoscitori di camelie italiani: Daniele Bosi direttore per l’Italia della International Camellia Society e presidente dell’Associazione Amici del Camelietum Compitese e Guido Cattolica uno dei maggiori coltivatori di camelie lucchesi e artefice dell’unica coltivazione di tè italiana a S. Andrea di Compito.
Nei prossimi week end il Camelietum è al centro delle 34esima edizione di Antiche Camelie della Lucchesia (11-12, 18-19, 25-26 Marzo)
I relatori hanno mostrato una selezione di fiori recisi di antiche cultivar di camelia per illustrare la struttura del fiore, le varie tipologie di fiori, scempi, semidoppi, ma soprattutto le caratteristiche che distinguono le varietà ottenute nel XIX secolo: le sfumature di colore dal bianco, a tutte le tipologie di avorio, rosa, rosso fino al porpora. Le tessiture dei petali, le variegature e marmorizzazioni.
È stata ripercorsa la storia dell’arrivo in Europa dall’Oriente di queste piante, attraverso l’Inghilterra, le prime coltivazioni sperimentali in serra per poi capire che queste piante non temono il freddo e potevano essere coltivate all’aperto anche in Italia. La seconda parte della serata è stata dedicata alla coltivazione: dai tipi di terreno, all’irrigazione, alla migliore posizione in giardino. Molto interessante la possibilità di coltivazione in vaso.
Vasta la panoramica sulle altre zone europee dove esiste una tradizione di coltivazione e collezioni storiche rilevanti. La serata si è chiusa con le domande del pubblico che hanno spaziato dalle patologie più comune ad approfondimenti chiesti ai due protagonisti sulle proprie esperienze.