Il giardino roccioso, espressione di un giardinaggio che vuole ricreare ambienti
estremi come le roccaglie, assolati e con apporti irrigui limitati, è divenuto a causa
delle nuove condizioni climatiche, un modello cui ispirarsi anche su scala più ampia.
Piante resistenti al caldo, con fabbisogni idrici contenuti, tenaci, quasi ostinate,
longeve e a bassa manutenzione.
Il Vivaio Plantula Bio conosciuto dagli appassionati per l’assortimento botanico
presentato alle mostre non omologabile a quello di nessun altro espositore, sempre
coltivato direttamente, ci accompagna alla scoperta di questo mondo. Alessandra e
Domenico risponderanno a domande tecniche e curiosità del pubblico su questo
argomento.
Queste sono alcune fra le piante proposte
Iris suaveolens sin. Iris mellita:
Originario dei terreni rocciosi nei Balcani. Necessita di posizione soleggiata e terreno
ben drenato. Il fiore può essere di colore viola o giallo ed è profumato. Ha foglie
falciformi caratteristiche. altezza con fiore 10 cm.
Iris reichenbachii:
Originario dei terreni rocciosi nei Balcani. Necessita di posizione soleggiata e terreno
ben drenato. Il fiore può essere di colore blu o giallo. Altezza con fiore 20 cm.
Raoulia australis:
Originaria dei terreni rocciosi della Nuova Zelanda. Necessita di posizione soleggiata
e terreno ben drenato. Pianta tappezzante che crea un cuscino compatto di foglioline
di grandezza di 1-2 cm. Fioritura giallastra estiva. Asteracea.
Erigeron scopulinus:
Originaria del Nord America, terreni sassosi. Necessita di posizione soleggiata e
terreno ben drenato. Pianta tappezzante con foglioline di grandezza di 1-2 cm.
Fioritura primaverile prolungata. Asteracea.
Salix serpyllifolia:
Originaria delle alpi europee ad latezze tra i 1600 e 3000 metri. Necessita, nelle
nostre zone, di ombreggiamento per ovviare all'eccesso di calore estivo. Altezza
massima 20 cm, portamento prostrato.