Ospite per la prima volta alle manifestazioni lucchesi di giardinaggio, Andrea Micale,
che tutti conoscono come SweetyFarm, viene a raccontarci se stesso e la storia della
sua passione che lo ha portato verso la campagna seppur non avesse con questa un
legame diretto familiare. L’azienda agricola, e il tipo di vita che essa comporta, non
parliamo di stile perché questa parola sembra non comportare fatica, e la campagna è
anche questo, come scelta, voluta e perseguita nel tempo. Due anni fa inizia
l’avventura che trova nel suo motto la sua piena giustificazione. “Se sono riuscito a
trasmettere anche solo un po’ di questo amore per la terra, il mio obiettivo è stato
raggiunto.”
“Fin da piccolo, ci dice SweetyFarm, l’agricoltura è sempre stata la mia più grande
passione tanto da sognare di avere un’azienda agricola tutta mia, un progetto che ho
coltivato con determinazione, studiando agraria sia alle scuole superiori sia
all’università. Ho sempre creduto che ogni esperienza vada vissuta al 100%, e per
questo ho sperimentato diversi percorsi prima di arrivare a realizzare il mio sogno.
Ho sempre sognato in grande, senza compromessi, perché sono convinto che
l’ambizione ci spinge a fare sempre meglio.”
I social network sono per SweetyFarm un mezzo per raccontare il proprio lavoro e
per far conoscere un mondo che ritiene straordinario ad un pubblico sempre più
ampio. Non avrebbe pensato di riunire in poco tempo una community di oltre 80.000
persone, tanto che alcuni video hanno raggiunto addirittura milioni di visualizzazioni.
I social rappresentano l’opportunità di conoscere persone straordinarie, scoprire realtà
uniche e partecipare ad eventi di grande rilievo, ma la soddisfazione più grande è
mantenere un dialogo con il pubblico che lo segue, ricevere messaggi, sapere che i
contenuti pubblicati hanno aiutato a risolvere anche solo un piccolo problema o,
ancora meglio, sono riusciti ad accendere la passione per l’agricoltura in un bambino
o una bambina.